Il riposo del Biker
Con questo articolo inizia a collaborare con MTBpassion Filippo Barazzuol, 22 anni di Torre Pellice, uno dei più promettenti talenti piemontesi della mountain bike, corre per il team GT Brondello e e dello scialpinismo, con il team Nuovi Traguardi e con il Comitato AOC. Oltre alla carriera sportiva che gli auguriamo lunga e costellata di successi, si cimenterà con mtbpassion.it e snowpassion.it anche nella comunicazione, sia scritta che fotografica, visto che le foto sono la sua passione oltre alla mountain bike e allo sci.
Di Filippo Barazzuol
Il periodo di dicembre per chi intende gareggiare e quindi essere in forma nei mesi estivi segna la fine del riposo tra la conclusione della stagione passata e l’inizio della preparazione per quella successiva.
Questo inizio deve però essere il più possibile graduale, infatti l’importane per questi mesi è “riempire il serbatoio” da cui si attingerà durante tutto l’anno senza che si svuoti anzitempo così da non ritrovarci a corto di energie nel momento clou della stagione quando le gare incalzano.
Il nostro serbatoio lo si riempie con un alimentazione corretta, ma in questo periodo ci si può lasciare andare a qualche concessione a tavola, godendosi il Natale e tutte le altre feste tanto poi avremo il tempo di smaltire gli eccessi prima dell’inizio delle gare. E’ fisiologico un lieve aumento ponderale altrimenti durante il periodo di gare e allenamenti intensi ci si svuoterà prima del tempo.
La natura come sempre ci aiuta a tavola consumando frutta e verdura di stagione si apportano le vitamine e i sali minerali di cui necessitiamo, ricordiamo il cavolfiore ricco di potassio, magnesio, sodio e calcio; il finocchio, meglio se mangiato crudo, ci fornisce le vitamine del gruppo B, la vitamina C e il betacarotene, un prezioso antiossidante. In questo periodo, visto anche gli allenamenti a ritmi più blandi potrà essere ridotto oppure addirittura sospeso l’utilizzo di integratori.
Trovo ottima la pasta integrale più gustosa e maggiormente ricca di fibre quindi con un tempo di assimilazione maggiore rispetto una pasta normale. Con questa pasta si possono anche preparare minestroni, con l’aggiunta di legumi, ottima fonte di proteine di origine vegetale a fronte di un contenuto ridotto di grassi. Sul fatto dell’alimentazione ognuno ha le sue abitudini, preferenze e lo stile di vita che incidono, ma il denominatore comune dovrebbe essere la varietà, solo così si riescono a soddisfare le richieste di micro e macro nutrienti e non manifestare nessun tipo di carenza o anemia.
Tornando al nostro serbatoio da riempire, gli allenamenti non devono intaccare già adesso le nostre riserve ma dovrebbero basarsi soprattutto su ritmi lenti, quelli del lungo, e cercare di curare alcuni aspetti che potranno tornare utili nel corso della stagione, come la rotondità della pedalata, l’agilità e la tonicità della muscolatura accessoria (braccia, dorsali e collo).
Per cui un idea di allenamenti utile per questo periodo sono le uscite in agilità con la bici da strada o anche in mtb in pianura, dimenticandosi di avere il 53 (o equivalente per la mtb) e pedalare con il 39 e dietro la catena da metà pacco pignoni in su, quindi indicativamente dal 16-17. Ci si deve sforzare a tenere una cadenza superiore alle 100 rpm, cercando di fare qualche tratto anche a 110, l’importante è per adesso sentire le gambe girare bene e rotonde. Un altro esercizio utile, magari sul finale dell’allenamento, consiste nel pedalare con una gamba sola. Si inizia pedalando 30” con una gamba, poi con l’altra e poi 1 minuto con entrambe, il tutto ripetuto per almeno 5 volte. Le prime volte la sensazione sarà strana ma poi man mano ci si abituerà a una pedalata rotonda e il movimento sarà più intuitivo, fondamentale è non avere punti morti nella pedalata. Dopo alcune uscite e fatta l’abitudine, si potranno aumentare i secondi pedalati con una gamba sola e ridurre quelli con entrambe. Si dovrà comunque tenere un rapporto agile e pedalare sulle 60-70 rpm.
I problemi della stagione invernale sono il freddo, il cattivo tempo e le ore di luce ridotte per cui una soluzione è l’allenamento indoor con i rulli. L’esercizio di pedalare con una gamba sola è un ottimo lavoro che si può fare con i rulli, sistemati magari davanti al televisore o con la nostra musica preferita per ingannare il tempo, visto che il panorama è sempre lo stesso!
E’ vero che siamo ciclisti, però, in questo periodo, qualche attività fuori dal mondo della bici non fa male; anzi, personalmente, io preferisco cambiare mezzo di allenamento e d’inverno alterno prima la corsa a piedi e poi lo scialpinismo, concettualmente molto simile alla mtb. Molti altri sport sono ottimi in questo periodo: ci sono ad esempio le camminate e il nuoto che sono le attività meno traumatiche per le nostre articolazioni e soprattutto quest’ultimo sollecita un elevato numero di muscoli. Anche lo sci di fondo è una valida alternativa, in ogni caso, qualsiasi attività va bene l’importante è esserne soddisfatti… anche riposare sul divano qualche volta non fa male!